Il territorio

San Sperate, il Paese Museo

Un museo aperto ogni giorno e completamente gratuito: questo è San Sperate, un piccolo paese che è diventato un'esposizione permanente di murales di altissimo valore artistico. Visitarlo è un'emozione davvero unica.[/p]

Da sempre importante centro agricolo grazie all'invidiabile posizione pianeggiante e alle presenza dei fiumi Flumini Mannu e Flumineddu, San Sperate ha una storia antica e un passato che ha lasciato numerose testimonianze sul territorio. Gli ultimi scavi archeologici datano le prime presenze umane al XVIII secolo a.C., mentre la dominazione punica e quella romana sono attestate da alcuni pregevoli oggetti rinvenuti nella zona, su tutti la celebre "maschera ghignante" di origine punica.

I murales

Nel 1966 Pinuccio Sciola, poliedrico artista nativo di San Sperate, iniziò a dipingere di bianco i muri del paese per la processione del Corpus Domini. La performance non si fermò alla calce e, grazie alla risposta positiva degli abitanti, Sciola e alcuni suoi amici decisero di dedicarsi ai murales; nel 1967 San Sperate divenne Paese Museo e da allora un grande numero di artisti si è dedicato ad arricchire la collezione di murales del piccolo centro abitato, che oggi conta più di 250 opere. Una mostra permanente unica al mondo, un vanto per la Sardegna e l'Italia intera.

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