La chiesa di San Gemiliano a Samassi
Sobria testimonianza della devozione popolare nei secoli, la chiesa di San Gemiliano di Samassi (a due passi da Serramanna) rappresenta ancora oggi un patrimonio culturale unico nel suo genere, che merita di essere conservato e gelosamente custodito
L’antica chiesa medievale di San Gemiliano a Samassi, a due passi da Serramanna,rappresenta uno dei più importanti monumenti locali del territorio sardo, non solo per il suo valore artistico ma anche per il suo alto valore storico, testimonianza del passato di questa terra.
Esternamente la chiesa si presenta in perfetto stile romanico, costruita con l’antica pietra trachitica di Serrenti in un luogo storico dove già esisteva un’antica chiesa in stile bizantino risalente al X secolo. Di questo antico edificio oltre alle pietre, che furono riciclate, si conservano alcuni ornamenti architettonici in marmo bianco, che servivano a identificare la chiesa come appartenente al credo greco-ortodosso: non a caso queste pietre venivano incastonate all’interno delle mura, per rimanere un segno indelebile nel tempo.
A contraddistinguere questo semplice e sobrio edificio religioso sono gli archetti pensili della facciata e delle pareti, per non parlare poi degli interni unici nel loro genere. Qui è possibile trovare, infatti, la primitiva sobrietà della navata unica, dove si staglia l’abside semicircolare particolarmente profondo. La chiesa presenta anche una serie di fregi e di decorazioni di stile arabo e gotico, che sono oggi un’importante testimonianza della sua edificazione per mano di maestranze composite.
La chiesa di San Gemiliano a Samassi resta un baluardo importante della storia di questo luogo, oltreché simbolo evidente di una forte spiritualità e credenza che ha saputo rendere unico nel suo genere il patrimonio umano delle comunità che hanno abitato la città sin dalle sue più antiche origini