Il territorio

Su Spendula, la cascata che ispirò Gabriele D'Annunzio

Scopriamo la cascata Sa Spendula, frutto del salto del Rio Coxinas, e l'incantevole panorama che ispirò Gabriele D'Annunzio.

Nel comune di Villacidro, a pochi chilometri ad ovest di Serramanna, si trova la cascata di Sa Spendula, scaturita dall’ultimo dei tre salti che il Rio Coxinas compie dall’omonima altura prima di formare delle graziose piscinette ed assumere la denominazione Seddanus. Nonostante sia più imponente nel periodo autunnale e primaverile, è a tutti gli effetti una cascata perenne con i suoi trenta metri di altezza e, anche grazie al contesto naturalistico di boschi di lecci e rocce granitiche nel quale è immersa, importante meta di turismo.

Il suo aspetto selvaggio e armonioso allo stesso tempo ha colpito numerosi visitatori nel corso degli anni: fra questi va annoverato il celebre poeta Gabriele D’Annunzio che, nel 1882, visitò Sa Spendula insieme agli amici Edoardo Scarfoglio, Cesare Pascarella e Ugo Ranieri, ospiti a Villacidro del professor Todde. Il Vate fu ispirato dalla cascata al punto da comporre un sonetto, poi pubblicato sul Capitan Fracassa del 21 maggio di quell’anno.

In epoca recente, Sa Spendula è stata ulteriormente valorizzata da un’illuminazione notturna che la rende ancor più suggestiva. Inoltre, l’area circostante è stata interessata da una riqualificazione che ha permesso di recuperare i ponticelli rossi in legno, il vecchio pozzo, i caratteristici muretti a secco e la sorgente d’acqua cristallina, mentre i più piccoli possono divertirsi nell’apposita area attrezzata e rifocillarsi nel chiosco.

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